Accutron by Bulova.
La storia dell’Accutron di Bulova inizia nel 1960, quando il presidente della Bulova, Paul Bulova, commissionò all’ingegnere svizzero Max Hetzel di creare un nuovo tipo di movimento per orologi da polso. Hetzel sviluppò un movimento al quarzo che utilizzava una vibrazione elettronica per mantenere la precisione, invece dell’utilizzo di una molla di carica come nei tradizionali movimenti meccanici. Questo movimento venne chiamato “Accutron” e venne lanciato sul mercato nel 1960.
L’Accutron divenne rapidamente popolare per la sua precisione eccezionale e per la sua capacità di mantenere l’esattezza anche in condizioni di gravità zero. Era anche molto affidabile e aveva una lunga durata, rendendolo ideale per l’uso in ambienti estremi come le missioni spaziali.
Nel 1962, la NASA scelse l’Accutron per essere utilizzato nei primi orologi da polso nello spazio, a bordo delle navicelle Gemini. Questo divenne un grande successo per Bulova, dando loro un’enorme visibilità e riconoscimento come leader nella tecnologia dell’orologeria.
Negli anni successivi, Bulova continuò a sviluppare l’Accutron, introducendo nuovi stili e funzionalità. Nel 1970 venne lanciato l’Accutron II, che presentava un nuovo movimento al quarzo più preciso e più efficiente dal punto di vista energetico. Nel 1972 venne lanciato l’Accutron Spaceview, un orologio senza coperchio che mostrava il movimento all’interno dell’orologio.
L’Accutron rimase popolare fino alla fine degli anni ’70, quando l’arrivo dei movimenti al quarzo economici provenienti dalla Giappone causò un calo delle vendite. Nel 1977 Bulova smise di produrre l’Accutron e si concentrò su altri tipi di orologi al quarzo.
Tuttavia, l’Accutron rimane ancora oggi un pezzo importante della storia dell’orologeria e un simbolo di innovazione e precisione. Bulova ha recentemente riportato in vita la collezione Accutron, rilasciando una nuova serie di orologi che rendono omaggio alla leggendaria tecnologia originale.