22/12/2024
Orologi

Bulova MIL-SHIPS-W-218 “Summersible”

Onorando una serie di prototipi (solo 12 pezzi di cui 3 consegnati per i TEST) del 1957 creati da Bulova per la Marina degli Stati Uniti basati sul contratto MIL-SHIPS-W-2181 mil-spec per i primi “Frogman” militari americani, la riedizione del Bulova MIL-SHIPS fa rivivere un pezzo di orologeria pioneristica molto raro, tanto raro che l’organizzazione Bulova di oggi non era nemmeno più a conoscenza dell’esistenza. È stata la perseveranza di un singolo collezionista, Il sig. Adam Victor, affascinato dalla storia degli orologi subacquei militari, che ha portato l’orologio all’attenzione dell’azienda il MIL-SHIP-W-218 e li ha aiutati a riportarlo in vita oggi in questa splendida edizione a tiratura limitata.

La riedizione 2021 del Bulova MIL-SHIPS-W-218 “Summersible”

Il 5 dicembre 1955, il Bureau of Ships degli Stati Uniti creò “Contract Specification; Orologio da polso, sommergibile, MIL-SHIPS-W-2181” per soddisfare le esigenze operative dei subacquei dell’Explosive Ordnance Divers (EOD) e dell’Underwater Demolition Team (UDT). La specifica affermava che l’orologio desiderato doveva essere a tenuta stagna, impermeabile all’ingresso di acqua, offrire visibilità al buio e avere un anello esterno girevole (lunetta). Due anni dopo, nel maggio del 1957, Bulova presentò il primo di tre distinti cicli di prototipi per i test presso la Navy Experimental Diving Unit (NEDU). L’orologio presentava uno speciale fondello in due pezzi, uno spesso supporto per cassa antimagnetico in ottone e il movimento manuale 10 BPCHN con un meccanismo a frizione unico che impediva l’over-wound dell’orologio. Un altro piccolo lotto di prototipi fu consegnato nel 1958 per i test sul campo dalla Diving Unit e dal team di “frogman” UDT-21 della Marina.

Nel dicembre 1959, una pagina intera fu dedicata all’orologio presentato da Bulova nel “Bureau of Ships Journal”, descrivendolo come il nuovo orologio subacqueo specializzato per i militari. La Marina USA era entusiasta e pronta ad ordinare l’orologio, ma la Bulova, incredibilmente, lasciò cadere il contratto di fornitura, rinunciando a produrlo e lasciando la “commessa” ad una società appositamente costituita che già forniva attrezzature sub alla marina usa, la Rayville che assieme ad un importatore e assemblatore di orologi, l’azienda Tornek, realizzarono la fornitura .

Uno dei pochissimi esemplari di test del Bulova MIL-SHIPS-W-218 “Summersible” consegnati da BULOVA alla U.S Navy per i test


Bulova infatti in quel periodo era fortemente impegnata come fornitore militare di strumentazioni per la U.S Air Force e per la nascente corsa allo spazio della NASA. Tutti i suoi sforzi erano rivolti alla realizzazione di quella rivoluzione incredibile che sarebbe stata l’ ACCUTRON, orologio che ha equipaggiato tutti i veicoli della Serie Gemini, Mercury e Apollo, oltre ai prototipi X-Plane e i polsi dei piloti degli U2 e dell’SR-71 della CIA. Accutron, infatti, sarebbe stato il primo orologio americano nello spazio, e l’impegno per realizzare questo strumento prima del 1960 fu enorme per Bulova. e se si avanza velocemente di un paio d’anni e si guarda al clone “Tornek Rayville” , che ha sostituito il Bulova, l’ordine della marina fu solo per 1.000 orologi, troppo pochi per mettere in piedi una catena di produzione.

Bulova MIL-SHIPS-W-218 “Summersible”

Ci sono solo 12 prototipi conosciuti dell’originale Bulova MIL-SHIPS-W-2181 là fuori. Il Sig. Victor ne ha posseduti ben cinque; e attualmente ne ha ancora due in collezione. Dopo essere stato presentato a Michael Benavente, amministratore delegato di Bulova, nell’estate 2019, Victor , mettendo a disposizione di Bulova uno dei suoi esemplari ha posto le basi per l’ultima produzione della serie “Archive” dell’azienda americana, anche condividendo la storia del MIL-SHIPS-W-2181 e il suo rapporto personale con l’orologio, con la Bulova stessa, che altrimenti non avrebbe mai potuto ricreare questo magnifico modello.